Sabato 12 dicembre Maistri ha inaugurato un nuovo prestigioso punto vendita di 350 mq a Trento, in via Vittorio Veneto 148. Il punto vendita, gestito dall’arch. Riccardo Venturi, presenta 5 composizioni della attuale gamma prodotti Maistri interpretati per un pubblico alla continua ricerca in materia di design di novità e raffinatezza Made in Italy.

“In un mercato sempre più competitivo che ricerca il miglior rapporto qualità-prezzo, Maistri apre con grande soddisfazione il suo secondo punto vendita, dopo quello di San Marino” commenta Corrado Maistri (Responsabile Vendite di Maistri) “le nostre 5 cucine che caratterizzano il nuovo showroom di Trento riassumono al meglio le sfaccettature della nostra offerta e sono la rappresentazione pratica dei buoni risultati di un percorso e di una precisa strategia di specializzazione nel settore che coinvolge rivenditori d’eccellenza selezionati”.
Il progetto del punto vendita presenta la caratteristica di un affaccio angolare sulla strada con grandi vetrine che permettono un’inquadratura completa all’interno dell’area di circa 300 mq, con un orientamento progettuale che si è ispirato a linee essenziali e pulite, realizzando un’ambientazione simile ad una scatola aperta e neutra, aperta alle idee e neutra per accoglierle.

La zona uffici è suddivisa da quinte in cristallo trasparente che non separano ma delimitano gli spazi e che caratterizzano il progetto come i necessari abbassamenti tecnici: vele a isola come proiezioni quadrate scandiscono le zone espositive rincorrendosi con i pilastri strutturali esistenti messi in risalto da una sapiente illuminazione che segue l’andamento architettonico di questi ultimi, creando una sorta di “ effetto galleria “ che dal marciapiede e dalla strada è ancora più evidente.
Il bianco, o comunque i toni chiari e naturali, sono stati la scelta di base sia per la finitura delle pareti e della resina a pavimento, che per gli arredi inseriti; volumi per scelta tutti bianchi, creano lo spunto per un progetto personalizzato e finalizzato alle reali esigenze del cliente.

I percorsi di luce hanno avuto grande importanza nello sviluppo dell’idea: l’illuminazione tecnica incassata, quasi invisibile negli abbassamenti, determina le fonti di luce orientabili che danno vita agli oggetti esposti armonizzandosi con i più suggestivi oggetti luminosi distribuiti a terra o a parete come lame di luce che scaturiscono dall’architettura stessa.
L’emozione suggerita da luci e ombre, sottolinea la presenza di elementi di completamento come tappeti di foggia sartoriale, tele pittoriche, opere d’arte accostate agli arredi di design.