Scegliere il colore giusto per la cucina è fondamentale, perchè questo andrà ad influenzare, non solo l'interno ambiente, ma anche il modo di viverla.
Dunque prima di scegliere colori e tonalità da applicare, bisogna studiarne tutte le caratteristiche per arrivare a capire qual è il tono giusto per te e come abbinarlo.
Per fare ciò basta applicarsi, studiare bene tutte le possibilità e seguire delle semplici regole.
Innanzitutto bisogna capire bene come funziona la ruota dei colori.
Questo è un sistema che illustra in modo chiaro e semplice quali sono le tipologie di colore esistenti e come si formano.
Le principali sono tre e si distinguono in:
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primari che comprendono rosso, blu e giallo ovvero i colori puri, ossia che non hanno aggiunte di bianco e nero o altro -
secondari che nascono dalla combinazione dei primari e sono l'arancione (rosso+giallo), il verde (blu+giallo) e il viola (blu+rosso) -
terziari che sono invece sono composti da un colore primario e uno secondario.
A questo punto il passo successivo è quello di capire come si descrive un colore.
I tre elementi che lo compongono sono la tonalità, la luminosità e la saturazione.
La tonalità, detta anche tinta va a definire il colore puro di base, cioè quello senza pigmenti bianchi o neri.
La luminosità, invece, stabilisce la quantità di bianco o di nero presente, più è alta la quantità di bianco, più il colore è luminoso.
La saturazione, infine, da il grado di intensità del colore.
Altro fattore da tenere in considerazione è la temperatura.
Questa divide i colori in caldi e freddi ed è molto importante perché influenza l'impatto che avranno gli stessi sulle emozioni.
In breve, i colori caldi sono stimolanti, quelli freddi rilassanti.
Ultimo, ma non meno importante è lo schema di abbinamento dei colori, che aiuta di parecchio nella scelta e seguirlo evita di incappare nel cosiddetto effetto “pugno in un occhio”.
Anche in questo caso si hanno tre opzioni:
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monocromatico che prevede l'uso dello stesso colore di base, declinato in diversi gradi di luminosità o saturazione -
complementare che prevede la scelta di colori opposti sulla ruota dei colori per un effetto ben definito e di contrasto -
analogo, infine, propone l'uso di colori simili che creano un risultato omogeneo perché i confini fra l'uno e l'altro sono labili e hanno in comune una base.
Ora, seguendo queste semplici regole, sta a voi colorare la vostra cuina come più vi pare e piace.