L’industrial è uno stile di arredamento presti riconoscibile, in quanto possiede delle caratteristiche molto precise. Nato più che altro per necessità in un’epoca difficile, questo stile rappresenta un modo di arredare casa con intelligenza e disinvoltura, prediligendo l’impronta del riutilizzo e dell’economicità.
Conosciamo meglio lo stile Industrial, per un arredamento sempre all’avanguardia che non passa mai di moda.
Stile Industrial: le origini
Lo stile industrial nasce negli anni ’50 a New York. Quelli furono anni molto difficili per l’intera popolazione mondiale, chi più chi meno. La Seconda Guerra Mondiale era finita pochi anni prima, lasciando dietro di sé una lunga scia di desolazione, distruzione e numerosi danni economici. Si sentiva quindi nell’aria la necessità di reinventarsi, di creare qualcosa di nuovo e soprattutto, di trovare un modo per superare quello che era successo.
Allora non erano presenti molte abitazioni disponibili, intatte ed economiche in cui le famiglie potessero andare a vivere. Nacque così il bisogno di arrangiarsi come si poteva, e dunque gli americani iniziarono ad occupare gli edifici abbandonati presenti a New York. Si trattava più che altro di fabbriche dismesse, centri sociali, uffici lavorativi, che le persone riadattavano per poterci abitare.
Nel corso degli anni questo fenomeno si espanse sempre di più, fino a dar vita ad un vero e proprio stile d’arredamento, che verrà chiamato Industrial. Questo nuovo modo di arredare la casa arriverà in Europa solo negli anni ’80.
Come arredare in stile Industrial
Essendo nato dall’esigenza di occupare spazi dismessi, per arredare una casa in stile Industriale si deve iniziare proprio dalla struttura dell’appartamento. La realtà vuole che preveda la presenza di elementi “datati”, come possono essere i muri scrostati, le tubature a vista, i pilastri nel mezzo della stanza e così via. Tutte caratteristiche che rappresentano appieno un vecchio edificio riadattato ad abitazione.
Ovviamente questo non vuol dire che se possedete una casa normalmente ristrutturata e in buone condizioni non potrete adottare lo stile Industrial. Sappiate però che ci perderà parecchio di credibilità, in quanto appunto le regole dello stile sono ben precise.
Quindi si ad elementi vintage, datati, riutilizzati e riadattati. La parte migliore di arredare una casa in stile Industrial, è che risulterà anche parecchio economico, in quanto non dovrete acquistare niente di nuovo o quasi. Riciclando quello che già avete risparmierete di gran lunga sul budget.
Un’altra caratteristica che possibilmente non dovrà mancare nella vostra casa in stile Industrial sono gli spazi molto ampi (anche definiti open space), che spesso notiamo nelle abitazioni americane. Questo è dovuto appunto al riutilizzo di edifici che precedentemente venivano usati per altri scopi, non come abitazioni.
Le caratteristiche che non dovranno mai mancare se vorrete arredare una casa in questo stile sono:
- Elementi in metallo (materiale prediletto nell’industrial);
- Pavimentazione in cemento;
- Spazi ampi;
- Finestre grosse e imponenti;
- Tubature a vista;
- Pilastri di cemento;
- Travi di cemento;
- Elementi in materiali come rame, legno o pelle;
- Muri grezzi;
- Mobili riciclati.
Un ultimo elemento fondamentale per arredare in stile Industrial è la scelta dei colori. Non troverete mai un’abitazione dipinta con colori molto accesi, potrete notare invece la costante presenza di sfumature cupe di colore sul grigio, con qualche puntina di rosso qua e là.