Inaugurato, nel cuore della capitale del Ghana, un entertainment-building d’élite dal sapore tutto italiano. Un’esclusiva perla incastonata nel centro di Accra e ideata su cinque piani dall’architetto Carla Baratelli per l’illuminato finanziere e imprenditore dott. Kofi Amoah, noto vicepresidente di Western Union.

Studio Asia, ispirandosi ai quattro elementi, ha progettato un edificio interamente dedicato allo svago, al lusso, alla raffinatezza: la terra per il ground riservato all’accoglienza e per l’informale sport-bar, il fuoco per l’area dance-hall e lounge, l’aria per l’elegante ristorante, l’acqua, infine, per le signorili residenze alla sommità del palazzo.
Al battesimo ufficiale, tenutosi lo scorso venerdì 29 maggio, anche una delegazione dell’officina d’idee al femminile capitanata da Carla Baratelli in persona, accolta con tutti gli onori dal Presidente uscente della nazione centrafricana, sua eccellenza J. A. Kufuor e dell’ onorevole Samuel Okudzato, ministro dell’informazione, oltre naturalmente che dall’ambasciatore italiano Dott. Fabrizio De Agostini, con il responsabile alle politiche commerciali Dott. Stefano Mancini e tutto lo staff diplomatico.
Lo studio ha, infatti, dato forma e soprattutto corpo a un’architettura prima sconosciuta per la capitale ghanese: un edificio di tendenza che dott. Kofi Amoah ha desiderato svettasse sul quartiere di Osu come cristallino simbolo di modernità.
Al centro l’uomo, con le sue esigenze, i suoi sogni, le sue aspettative: questo l’obiettivo centrato dall’architetto Baratelli nel forgiare concept e anima del progetto, avviato nel 2006. L’ingresso nel ground è impreziosito da una morbida area lounge e una ipnotica scala elicoidale accompagna il visitatore mutando di cromie passo dopo passo.
La discoteca è disposta sui due piani immediatamente superiori: l’area vip soppalcata, ornata a mosaico, s’affaccia su pista circolare e bar nei quali dominano colori sfavillanti e sorprendenti giochi di luce, che esprimono perfettamente il richiamo alla vera energia primordiale.
Sopra lo sport bar, originale melange di materiali, dal marmo al vetro, dalla pietra al legno.
E ancora più su l’area restaurant, minimal e raffinata all’ennesima potenza, che, grazie a una vetrata senza soluzione di continuità, domina lungo quattro lati sul resto della città. Un ambiente nel quale regnano il bianco e l’oro.
Una coinvolgente vista di Accra si può ammirare dalla terrazza, con sedute ed elementi caratterizzati dai colori caldi e avvolgenti tipici della terra africana.
Made in Italy non solo nell’idea, ma anche nella realizzazione. Tante le eccellenze selezionate da Studio Asia che nel cuore del Continente Africano hanno inviato i loro prodotti migliori: da Salvini Stile per i marmi a Trend group per i mosaici e Constru-C.I.F. per il parquè, da Aldabra, Knikerboker e Reggiani per l’illuminazione ad aziende leader nel settore arredo come Moroso, Rossi di Albizzate, Catellan Italia, Estel, Knikerboker, Schonhuber Franchi, Calligaris, rubinetteria Gessi.
Il contributo di Studio Asia dell’architetto Carla Baratelli per migliorare la situazione economica della nazione centrafricana non si ferma qui. Nel frattempo prosegue, infatti, la realizzazione, lungo la costa, a un centinaio di chilometri da Accra, di uno straordinario hotel extra-lusso. Una sfida, lanciata sempre dal dott. Kofi Amoah, che Studio Asia ha naturalmente accettato: dar vita ad una struttura che s’imponga come pietra di paragone, stato dell’arte per tutte le strutture alberghiere del continente.