Analizzare l’andamento dei tassi di interesse è fondamentale per chiunque stia valutando la stipula di un mutuo. Secondo i dati aggiornati al 12 luglio scorso, i futures sugli Euribor evidenziano una possibile diminuzione delle rate per i mutui a tasso variabile.
Tuttavia, i mutui a tasso fisso, in particolare quelli green, sembrano ancora offrire condizioni più vantaggiose.
Quali sono le previsioni per i prossimi 12 mesi? Conviene puntare su un mutuo a tasso variabile o fisso?
Previsioni per i mutui a tasso variabile
Secondo le stime di Facile.it, la rata di un mutuo variabile medio, calcolato su un importo di 126.000 euro, con copertura del 70% del valore dell’immobile e durata di 25 anni, potrebbe subire una graduale riduzione.
A luglio 2024, la rata si attesta attorno ai 733 euro, ma potrebbe calare a circa 670 euro entro i prossimi 12 mesi. Questo significherebbe una diminuzione complessiva di circa 63 euro, divisa in un calo di 33 euro nel corso del secondo semestre del 2024 e altri 30 euro entro giugno 2025.
Questo scenario è ottimale per chi ha già sottoscritto un mutuo variabile, ma resta una domanda: è abbastanza per cambiare le preferenze degli acquirenti di nuove case?
Mutui a tasso fisso: un’opzione ancora vantaggiosa
Nonostante le prospettive di calo dei mutui a tasso variabile, i mutui a tasso fisso continuano a rappresentare un’opzione più sicura e spesso più vantaggiosa. Analizzando le migliori offerte disponibili online, i tassi fissi partono da un TAN del 2,81%, corrispondente a una rata mensile di 585 euro. Questo risulta particolarmente conveniente se si considera la stabilità della rata nel corso del tempo, eliminando l’incertezza legata alle variazioni dell’Euribor.
Per chi desidera un mutuo senza sorprese e con una rata fissa che non cambierà nel corso degli anni, il tasso fisso rimane una scelta solida. Tuttavia, c’è una tipologia di mutuo fisso che sta guadagnando particolare attenzione: il cosiddetto mutuo green.
Mutui Green: opportunità per investimenti sostenibili
I mutui green, destinati all’acquisto di immobili ad alta efficienza energetica (classi energetiche A o B), offrono condizioni particolarmente favorevoli. Le banche, per incentivare l’acquisto di abitazioni più sostenibili dal punto di vista energetico, propongono tassi di interesse ancora più vantaggiosi rispetto ai mutui tradizionali. Attualmente, i tassi TAN per i mutui green partono dal 2,64%, che si traducono in una rata mensile di circa 574 euro, più bassa rispetto ai tassi fissi tradizionali.
Questa soluzione può rappresentare un’opportunità interessante per chi, oltre a voler approfittare di una rata contenuta e fissa, desidera investire in un immobile più sostenibile e con un impatto ambientale ridotto. La domanda da porsi è: l’incentivo offerto dai mutui green può spingere più acquirenti verso scelte immobiliari ecologiche?
Considerazioni finali: quale tipologia di mutuo scegliere?
La scelta tra mutuo a tasso variabile e fisso dipende da molteplici fattori, tra cui la propensione al rischio e le condizioni del mercato. I mutui a tasso variabile sembrano destinati a un graduale calo nei prossimi mesi, ma potrebbero ancora rappresentare un’opzione incerta a lungo termine a causa delle oscillazioni dell’Euribor. Al contrario, i mutui a tasso fisso offrono stabilità e, nel caso dei mutui green, tassi particolarmente vantaggiosi per chi desidera acquistare una casa efficiente dal punto di vista energetico.
Per chi preferisce un impegno finanziario prevedibile e sicuro, il tasso fisso, soprattutto nella sua variante green, appare una scelta solida. Chi, invece, è disposto a tollerare una certa variabilità nelle rate per ottenere potenziali risparmi nel tempo, potrebbe valutare con attenzione i mutui a tasso variabile, soprattutto alla luce delle previsioni di calo delle rate.
In sintesi, il 2024 e il 2025 presentano scenari interessanti per chi sta considerando di sottoscrivere un mutuo. I mutui a tasso variabile, pur prevedendo un calo delle rate, offrono ancora incertezze legate alle oscillazioni del mercato. D’altro canto, i mutui a tasso fisso, e in particolare i mutui green, garantiscono stabilità e vantaggi per chi investe in immobili sostenibili. La scelta finale dipenderà dall’equilibrio tra sicurezza e flessibilità che ogni acquirente intende perseguire.